“BreraGioca” è un progetto ideata da Claudio Cavalli e Lucietta Godi e realizzata da Clac; nato nel 1995 con il patrocinio della Soprintendenza di Brera; ha fatto parte dei "laboratori del loggiato" avviati nel 1977 da Bruno Munari e proseguiti negli anni '80 da Renate Eco.
Il progetto pensato per i bambini di quattro e cinque anni, non si scosta dall’idea di partenza del BreraGioca tenendone costante l’obiettivo: avvicinare i bambini alle opere d'arte dei grandi maestri e al patrimonio artistico in modo ludico e suggestivo.
Ovviamente l’attenzione sarà più mirata agli aspetti narrativi, ludici e favolistici delle opere prese in considerazione senza però escludere giochi sulla forma e il colore così come le sperimentazioni giocate e attive sull’importanza della luce; cercando, però, il più possibile di allontanare l’attenzione alle questioni più tecniche e cognitive – come succede invece ad esempio per i temi della Luce e del Colore nei percorsi classici del BreraGioca per la scuola elementare.
Non si sperimentano tecniche pittoriche ne si seguono correnti teoriche ma si impara a guardare e a leggere le opere d'arte attraverso giochi originali e inediti: teatrini di luci, scatole scenografiche e percettive su colori e forme, telecamere per inquadrare, cacce ai dettagli, giochi di parole.
Il progetto prevede un UNICO PERCORSO che toccherà in maniera leggera e comprensibile tutti gli aspetti messi in gioco dalle diverse scelte tematiche nei percorsi di BreraGioca (Colori e figure - Le storie -La luce - Le cose della vita quotidiana - I sentimenti).
Il percorso proposto, dal titolo “Storie di colori forme e luce” si strutturerà con incontri autoconclusivi e non direttamente consequenziali di circa 1 ora - a seconda del gruppo, dei suoi tempi, dalla sua soglia di attenzione - con un filo conduttore decisamente narrativo e animativo.
un incontro sulle storie
Quattro o cinque incontri, quindi, ma che a seconda delle esigenze della scuola e degli insegnanti si possono trasformare in sei o più incontri per gruppo classe.
I quadri presi in considerazione non saranno più solo quelli della pinacoteca di Brera ma spazieranno tra autori, luoghi e tempi diversi, da Van Gogh a Bruegel, da Magritte a Raffaello.
Non è prevista in questo percorso la visita alla Pinacoteca di Brera
